La corona intrecciata è un pane delle feste per me di buon auspicio.
Soffice e saporita, la corona intrecciata di semola salata ripiena l’ho servita per cena con un contorno di verdure grigliate che ho preparato sempre su Ghisanativa. Ottima e sostanziosa, ogni fetta rivela il ripieno saporito di speck e formaggio. La corona ripiena si presta per una cena diversa dal solito, oppure in uno spuntino a metà serata magari in compagnia di amici (quando si potrà) ma anche tagliata a fette servita con gli antipasti in compagnia di sott’oli e verdure in agrodolce.
Ingredienti per quattro persone
- 500 g semola rimacinata di grano duro
- 250 g latte
- 25 g lievito di birra fresco (se utilizzate il lievito secco calcolatene 7 g ma attivatelo prima di utilizzarlo sciogliendolo in un bicchiere con tre dita d’acqua e una punta di cucchiaino di zucchero; lasciatelo riposare in luogo tiepido per 15/20 minuti fino a quando vedrete formarsi la schiuma. Poi togliete il corrispondente quantitativo di liquido dal latte se utilizzate questo mio suggerimento).
- 1 uovo
- 50 ml – circa 35 g di olio di semi
- 15 g di sale
- 150 g di speck
- 150 g di provolone dolce (fanne dei sottili bastoncini)
Metodo di preparazione
Sbriciola il lievito fresco nella semola e impasta aggiungendo tutti gli altri ingredienti tranne il sale che andrà messo quando l’impasto avrà preso corpo. Modella l’impasto a mano fino a quando non sarà liscio.
Lascialo riposare 20 minuti e coprilo.
Dividi l’impasto in tre parti dello stesso peso e fatene dei filoncini.
Schiacciate ciascun filoncino col matterello fino ad ottenere delle strisce.
Farcisci il centro ciascuna striscia con lo speck tritato e i bastoncini di formaggio quindi chiudi bene la pasta pizzicando i lembi liberi e metti la chiusura sotto.
Con i tre pezzi confeziona una treccia, sbatti un uovo e spennella la treccia; mettila a lievitare in luogo tiepido – circa 28°C – e umido per 90 minuti o almeno fino a quando raddoppia di volume.
Puoi lasciare la tua treccia così come è, oppure puoi chiuderla a cerchio dando la forma di una corona.
Spennella nuovamente con l’uovo sbattuto e se piace spolvera con sesamo.
Cuoci a 180°C per 30 minuti circa, quindi trasferisci la treccia su una griglia e falla raffreddare.
Questa corona è perfetta per la Pasqua: una volta fatta la treccia puoi mettere 3 o 4 uova – crude e ben lavate – sopra la treccia, lascia lievitare il tutto assieme e poi cuoci la corona come descritto sopra.
Michela Oppo
“Insegnante di cucina, veneziana di adozione nata e vissuta fino a 18 anni nella città di La Spezia da un papà sardo e una mamma ligure, spezzina per la precisione con un po’ di sangue piemontese. Ho lasciato pezzetti di cuore a Shanghai, Buenos Aires e Londra. Ci sono molte ragioni per cui si cucina, per nutrire e per nutrirsi certamente ma, io credo di cucinare soprattutto per amore, per amore verso i miei cari e perché no, per essere amata a mia volta. Amo il tango, il mare, i libri che fanno sognare, le ceramiche, i ventagli, le lingue e… la cucina e la pasticceria ovviamente!“